"Ci sono dei momenti in cui tutto va per il verso giusto. Non occorre spaventarsi. Passano subito"
Jules Renard
In una struggente Genova appena colpita dalla tragedia del Ponte Morandi, l’ispettrice Martina Mancini svolge le indagini su due delitti all’apparenza privi di collegamento. Fra inquietudini e malinconie ricorrenti, forse il vero legame che unisce l’Ispettrice alla città che la ospita è la ferita rimasta aperta dopo le drammatiche vicende che l’hanno colpita quattro anni e mezzo prima. Ma mentre Genova, nonostante tutto, ancora una volta trova la forza di risollevarsi, Martina non riesce a placare i demoni che l’hanno portata a cercare nel lavoro la sua unica ragione di vita. Una fitta trama, i cui nodi si sciolgono pagina dopo pagina fino al suo insospettabile epilogo.
Questo è l'ultimo romanzo giallo dell'autore.
"Il peggior nemico che tu possa incontrare, sarai sempre tu per te stesso"
Friedrich Nietzsche
Un delitto, soprattutto per la sua efferatezza, scuote la tranquillità di un piccolo centro di provincia. L’avvocato Federico Antinori, titolare a Firenze di un prestigioso Studio Legale, accoglie la richiesta di difendere un nuovo cliente coinvolto, all’apparenza immotivatamente, negli ingranaggi della Giustizia. Capirà di avere commesso un grave errore di valutazione, quando ormai sarà troppo tardi. Aveva provato diffidenza nei confronti di quell’uomo sin dal loro primo incontro, quel colloquio nel corso del quale l'avvocato valuta sempre attentamente le impressioni che riceve dai nuovi clienti che si trova davanti prima di decidere se offrire loro la propria assistenza legale o meno. Ignorando quei segnali che lo avevano allertato, Federico aveva comunque deciso di accettarne la difesa, senza neanche immaginare quanto però questa scelta gli avrebbe rovinato la vita.
"Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi era entrato"
Haruki Murakami
Francesco Rinaldi, stimato e rispettabile cardiochirurgo di Perugia, viene trovato dai Carabinieri di fronte al cadavere di una bellissima donna dalla fluente capigliatura rossa, che si presuppone essere la moglie assassinata a coltellate nella cucina della loro abitazione. Tutto lo fa apparire agli occhi degli inquirenti come l’unico indiziato dell' efferato omicidio, avvenuto in una incredula quanto tranquilla città di provincia. Il suo migliore amico, l'avvocato Antonio Sartori, cercherà di dimostrare l'estraneità al delitto del suo cliente, che crede da subito innocente a dispetto dell’evidenza dei fatti, forte di un’amicizia incondizionata che dura sin dall’infanzia. Quando però emergono importanti circostanze fino a quel momento tenute nascoste, anche le certezze di Antonio cominciano a vacillare. Così Francesco precipita in un vortice di indagini, travolto dagli eventi come in mezzo a una tempesta, talmente violenta e inaspettata da non riuscire a controllarne le conseguenze. Una tempesta che lo trova vulnerabile indifeso, provocata dal suo stesso comportamento, fatto di intrighi e false verità. Due personaggi con stili di vita diametralmente opposti ma uniti da una forte amicizia, il filo conduttore di una trama ricca di colpi di scena nella quale primeggia il tema della follia, la vera indiscussa protagonista.
"A volte ho la sensazione di essere solo al mondo. Altre volte ne sono sicuro"
Charles Bukowskj
Marco Montanucci, a seguito della tragica e prematura scomparsa dei genitori, diventa erede unico di un vero e proprio impero economico, frutto del successo imprenditoriale della famiglia. All’epoca ha solo diciassette anni e un grande credito di affetto che si tramuta, ben presto, in un tormento interiore sempre più intenso che lo spinge ad allontanarsi dalla propria città e dagli amici di una vita, quelli sinceri, che non gli nascondono la preoccupazione per il suo stile di vita sregolato. Negli anni successivi, anche ad Arezzo, la sua nuova città d'adozione, lontano da tutto e tutti, la vita di Marco non riesce a sbocciare. Schiacciato da una profonda solitudine, mascherata da un atteggiamento strafottente, passa gli anni migliori vivendo alla giornata fra pericolosi passatempi e costosi capricci, senza porsi domande sul suo futuro. Nessun progetto, solo vizi e dipendenze che richiedono un crescente impegno, mentre ogni giorno qualcosa dentro di lui s'incrina, tanto da farlo sentire come su un piano inclinato sul quale può solo continuare a scivolare sempre più in basso. Ma dopo quasi vent'anni, il febbraio 2019, con la sua improvvisa gelata, cambia tutti coloro che ne sono investiti. Un’indagine, un ispettore, una giovane e bellissima donna ritrovata senza vita nei pressi della Stazione Ferroviaria di Arezzo, sono solo l’inizio della fine di tutte le finte certezze dietro le quali Marco ancora si nasconde.
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